Adagiata sul Monte Tauro, a 200 metri di altitudine sul mar Ionio, Taormina è una delle mete turistiche più gettonate della Sicilia.
Il centro storico di Taormina si sviluppa intorno al suo corso principale, via Umberto, delimitato a nord da Porta Messina ed a sud da Porta Catania. Queste due porte costituiscono i principali punti di ingresso della città, e non sono altro che dei varchi ricavati nell’antico sistema di fortificazione cittadino, risalente alla dominazione araba.
L’elegantissimo corso Umberto è ormai da molti anni isola pedonale. Su di esso si affacciano negozi di lusso, botteghe di artigiani, bar e ristoranti. Taormina è inoltre piena di pittoreschi vicoli stretti e caratteristiche scalinate in pietra che offrono spesso scorci fantastici.
A breve distanza da Porta Messina, una strada in leggera salita conduce al maestoso Teatro Antico di Taormina, il monumento più famoso della città. Sebbene sia stato originariamente edificato dai Greci, fondatori della città, il Teatro Antico fu in seguito ricostruito dai Romani. Ciò che è arrivato ai giorni nostri risale al II secolo d.C. Ancora oggi, il Teatro Greco di Taormina svolge la sua funzione originaria, seppure in chiave moderna. Esso è infatti sede di numerosi concerti e spettacoli, soprattutto durante la stagione estiva.Una visita al Teatro Antico di Taormina vi permetterà anche di godere di una splendida vista sull’Etna, perfettamente incorniciata dalla antiche colonne del palco. Attualmente il costo del biglietto è di 10€ (intero) o 5€ (ridotto). L’orario di apertura va dalle 9:00 ad un’ora prima del tramonto.
Sicuramente da non perdere a Taormina è la Villa Comunale: si tratta di un curatissimo parco ricco di vegetazione sia autoctona che esotica, costellato di sculture nelle quali si mescolano lo stile gotico, romanico e barocco.
Passeggiando lungo il corso Umberto, giungerete ad una splendida piazza con pavimento a scacchiera. Si tratta di piazza IX Aprile (chiamata anche piazza s. Agostino). La piazza costituisce il famoso Belvedere di Taormina, nonché il vero e proprio centro della città. Qui si affacciano i più eleganti bar di Taormina e d’estate si esibiscono diversi artisti di strada (se volete farvi fare un ritratto o una caricatura questo potrebbe essere il posto giusto). Dalla balconata della piazza potrete ammirare l’Etna, la baia sottostante ed il Teatro Antico. Sulla piazza si affacciano due chiese: quella di san Giuseppe e quella, più piccola di sant’Agostino, che un tempo dava il nome alla piazza.Vicino alla chiesa di san Giuseppe sorge invece la Torre dell’Orologio (chiamata anche Porta di Mezzo), che separa la Taormina greco-romana dalla parte medievale della città. L’attuale torre risale alla fine del XVII secolo, ma è stata costruita sui resti di un edificio preesistente.
Oltrepassata la torre dell’orologio si giunge in piazza Duomo, sulla quale si affacciano il municipio e la chiesa madre di Taormina. Il Duomo, edificato a partire dal XIII secolo sui resti di una chiesa più antica, è oggi dedicato a San Nicola di Bari. Sulla facciata, in stile gotico-romanico, risaltano il rosone centrale e lo splendido portale principale, situato fra le due monofore quattrocentesche. Una caratteristica peculiare di questa chiesa è la sua elegante merlatura a corona. In virtù della sua austerità, il Duomo di Taormina è anche conosciuto come cattedrale-fortezza. L’interno della chiesa è a croce latina con tre navate. Alcune delle colonne situate nella navata centrale, derivano con tutta probabilità dal Teatro Antico. La chiesa custodisce diversi dipinti e polittici molto antichi e di notevole interesse artistico. Noterete opere risalenti ad epoche differenti ed espressione di diversi stili (dal bizantino al rinascimentale al barocco).
Da visitare anche il Santuario della Madonna della Rocca di Taormina, accessibile attraverso una lunga scalinata che parte da via Circonvallazione (circa 100 metri di dislivello). Questo santuario è stato restaurato nel 1640 da padre Francesco Raineri (che venne sepolto proprio qui). L’origine della chiesa sembra tuttavia molto più antica e risale probabilmente al XII secolo. La caratteristica di questo santuario (che ne spiega anche il nome) è quella di essere stato costruito all’interno di una grotta naturale: in buona parte, il suo soffitto è costituito dalla roccia!Accanto al santuario sorgono un eremo (ormai inutilizzato) ed il castello di Taormina (attualmente, purtroppo, chiuso). Quest’area costituisce un ottimo punto panoramico: è infatti possibile ammirare il maestoso Monte Etna, la città sottostante ed il mar Ionio.
Scendendo verso il mare, sicuramente merita attenzione l’Isola Bella. Si tratta di una piccola isola situata tra Capo Taormina e Capo s. Andrea, proprio ai piedi del centro storico. A seconda delle maree e delle condizioni meteorologiche, un lembo di sabbia raggiunge l’Isola Bella, trasformandola in una penisola. In questi casi, potrete raggiungere l’isola a piedi senza bagnarvi.
Per la sua bellezza, l’Isola Bella è anche detta “la perla del Mediterraneo“. La folta vegetazione che ricopre l’isola, che include anche piante esotiche, è stata in buona parte introdotta dalla dalla filantropa Lady Florence. La nobildonna britannica, un tempo proprietaria dell’Isola bella, vi fece anche costruire sopra la lussuosa villa tutt’ora presente. Oggi, l’Isola Bella è una riserva naturale, la cui gestione è affidata a CUTGANA, facente parte dell’Università di Catania. Il modo più semplice di spostarsi dal centro di Taormina all’Isola Bella è usufruire della funivia, le cui stazioni sono situate rispettivamente in via Pirandello (vicino al centro storico) e, sulla costa, a soli 400 metri dall’Isola.
Taormina si trova a breve distanza da molti altri luoghi di interesse, fra i quali spiccano Giardini Naxos e, soprattutto, Castelmola.
Giardini Naxos, prima colonia greca in Sicilia, è una delle località balneari più gettonate della regione. La cittadina presenta un lungomare molto esteso sul quale si affacciano locali di ogni tipo: l’ideale per una passeggiata rilassante durante le serate estive. La spiaggia di fronte al centro storico è di sabbia finissima ed offre sia stabilimenti balneari che zone di spiaggia libera.Nella parte meridionale della città, oltre il porto, noterete che la sabbia lascia spazio ad un tratto di costa rocciosa nera: si tratta di un’antichissima colata lavica, che in questo punto giunse fino a mare.
Castelmola è un piccolo paese medievale che fa parte del prestigioso “club” dei borghi più belli d’Italia. Il centro storico di Castelmola è molto suggestivo grazie al suo impianto urbanistico medievale perfettamente conservato, fatto di pittoreschi vicoli stretti, piccole piazze ed antiche chiesette. Appena giunti in paese vi ritroverete in piazza Sant’Antonio. La pavimentazione di questa piazza è composta da uno straordinario mosaico in pietra bianca alternata a pietra lavica. Da qui potrete ammirare la sottostante città di Taormina, la costa ionica verso Messina e la Calabria. Su un lato della piazza è posto un antico arco di pietra che un tempo costituiva l’unico ingresso al borgo. Sulla piazza si affaccia inoltre la chiesetta di sant’Antonio, oggi adibita ad auditorium comunale. Tante sono le chiese presenti a Castelmola, nelle quali si può riscontrare la presenza di diversi stili architettonici. Vicino piazza sant’Antonio, noterete la chiesetta di San Giorgio, che integra un minuscolo campanile. Dietro la chiesa, una scaletta in ferro battuto conduce ad un terrazzo panoramico che si affaccia su Taormina. Non distante (d’altronde il paese è davvero piccolo), sorge la Chiesa Madre di Castelmola (intitolata a s. Nicola da Bari) che si affaccia su una graziosa piazzetta. Sulla stessa piazza si trovano il famoso bar Turrisi ed un negozio di souvenir. Anche sul retro di questa chiesa troverete un belvedere. Castelmola deve il suo nome alla presenza di un antico castello normanno che sovrasta la cittadina e del quale restano oggi soltanto i ruderi (comunque molto suggestivi). Anche dal castello potrete ammirare una vista spettacolare, soprattutto al tramonto, che abbraccia il monte Etna, la baia di Giardini Naxos ed il tratto di costa verso sud.